Tag / denunzia sociale

Bloko Keratea - 05/01/2011 Sono nata come semplice bottiglia di birra. Mi stanno bevendo in gruppo, forse nella cucina di qualcuno a Keratea, una piccola città di 15mila abitanti a 40 km da Atene. O nel retro di qualche negozio. O all’interno della baracca a presidio del bloko, il blocco che spezza l’autostrada che parte dalla capitale e arriva all’estremità dell’Attica sudorientale. Seguo attentamente i loro discorsi, mentre mi passano di mano in mano. Durante la giornata c’erano state le solite battaglie tra il MAT (il ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 13.10.2011

I. LONDRA - È la sera del 4 agosto, a Londra. Mark Duggan, 29 anni, viene ucciso dalla polizia all’interno di un taxi, durante un’indagine relativa al commercio illegale di armi nella comunità nera. Duggan aveva con sé un’arma, ma non si sa ancora con certezza come si siano svolti i fatti. Gli agenti di Scotland Yard in un primo momento hanno affermato di aver risposto al fuoco, ma le perizie balistiche della IPCC ((Independent Police Complaints Commission, la commissione indipendente della polizia incaricata di verificare ... Leggi tutto

Pubblicato da Giallo Giuman il 11.08.2011

Quando ho letto dell'attentato a Belpietro ho avuto un'enorme paura, lo ammetto. Non sono riuscito ad addormentarmi, quella notte. Scorrevano in testa immagini wagneriano-apocalittiche, molotov nelle redazioni dei giornali, folle silenziose asseragliate per le strade d'Italia, masse mascherate dal direttore di Libero che non chiedevano altro che un passo indietro, un ritorno alla civiltà, un abbassamento dei toni. Per calmarmi ho avuto bisogno di allestire un laboratorio di metanfetamina; e di molto masturbazione insieme a Tyra Moore. Poi ho realizzato che l'attentato, dopotutto, era fallito ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 19.10.2010

"Gesù ha detto di porgere l'altra guancia se ti colpiscono una volta, ma non ha detto cosa fare quando ti colpiscono due volte." - Zvonimir Boban Il 13 maggio 1990 il mondo si accorse da una partita di calcio che qualcosa non andava in Jugoslavia ((A tal proposito, l'ottimo documentario "The Last Yugoslavian Football Team" ripercorre la dissoluzione della Jugoslavia attraverso il calcio.)). Le immagini ce le ricordiamo tutti: gli slogan lugubri, gli scontri sugli spalti e in campo, gli stessi giocatori coinvolti nelle risse. L’icona ... Leggi tutto

Pubblicato da Tamas il 13.10.2010

Dal profilo Facebook (fake? ((Se sì, complimenti agli autori.))) di Donatella Papi in Izzo, 19/03/2010, ore 21.41: Stasera ho avuto il regalo più bella della mia vita dopo mio marito, l'amore dei Rom e il bene di mio figlio. I Casalesi. (segue link al video "Gli ostacoli del cuore" di Elisa) Ho ricevuto dei magnifici auguri per le nozze dai Casalesi. Grazie grazie di cuore. Vi amo. Amo le vostre famiglie, le vostre donne, i vostri figli soprattutto. Spero che lo Stato li accolga e tuteli per farli ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 20.03.2010

Facebook: dal social network al social killing. Dopo le minacce a Abberlusconi, arriva il grido d'allarme di Capezzone: "Ho scoperto di essere anch'io bersaglio di numerosi gruppi che, su Facebook, si augurano la mia morte, possibilmente violenta e dolorosa. Da una parte, penso con pena a chi non ha niente di meglio da fare che rivolgere ad altri - e perfino a me - simili attenzioni e premure; dall'altra, provo la grande amarezza di vedere che, sulla scena pubblica italiana, la semina di odio ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 22.10.2009

AAHRRGHHH VERGOGNA RRRRAHHHH SICUREZZA EEHEAARGHH L'ENNESIMO STUPRO UHHGH E SONO STATI PURE DUE FINANZIERI OOOORRGHH HANNO ABUSATO DEL POTERE GGGRRRRAAAHHR CHI PENSA ALLE NOSTRE DON--- Ah, ma era una prostituta. Romena, per giunta. Insomma, vanno anche capiti quei due. Sottopagati, lo stress, gli ormoni. Quella là poi mica era una Santa - poteva anche fare la badante, o starsene a casa sua. Ecco, io non sarei così duro. Italiani brava gente, dopotutto.

Pubblicato da Blicero il 19.06.2009

"Per quanto potevo ricordare ero sempre stato fascista. In modo naturale, ineluttabile, come si digerisce, come si respira. Ero un bravo bambino borghese, benvestito, educato. Una famiglia di militari . Fascisti? Dipende da cosa si intende per fascismo. Allora, per me, s'identificava con le aquile, la camicia nera, l'immagine e i discorsi del Duce." Roma, 1953. Giulio Salierno è un attivista fascista di punta della sezione di Colle Oppio del MSI che divide la sua giovane esistenza (18 anni) tra la lotta politica del dopoguerra, il ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 10.02.2009