Dipartimento / Kulturkampf

A quasi ventun anni di distanza dall’arresto del «mariuolo» Mario Chiesa, la memoria collettiva su Tangentopoli e Mani Pulite non potrebbe essere più divisa. C’è chi ritiene quella stagione «una deriva politica della magistratura», «una falsa Rivoluzione» o direttamente «un colpo di stato mediatico-giudiziario, costruito inizialmente a tavolino»; e chi invece pensa che quell’inchiesta sia stata «una speranza per Milano e tutta l’Italia». Tuttavia – a parte pochissimi esempi – Tangentopoli non è mai riuscita a uscire dal campo della strumentalizzazione politica ed entrare in quello ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 7.02.2013

E nel partito, come in ogni altro partito, il sacrificio umano è la regola. Vassilis Vassilikos “Sei sicuro di volerlo fare sul serio?”, chiede l’edicolante mentre mi allunga una grossa busta gialla. Rispondo con un lieve cenno del capo: sono sicuro. Lui si gira da un’altra parte, muto. Appena arrivato a casa mi barrico in cesso, mi adagio dentro la vasca da bagno e strappo l’involucro. Il contenuto: La Lettura, inserto culturale domenicale del Corriere della Sera, e l’Unità del 2 settembre 2012, al cui interno si ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 3.09.2012

La mattina del 30 agosto 1979 il tennista serbo Ivko Plećević scende dall'abitazione di Belgrado, tira fuori le chiavi della sua Porsche bianca modello Carrera 911-S Targa e si prepara ad andare in Germania. C’è solo un piccolo problema: la Porsche è sparita. “All’epoca i furti di auto non erano molto frequenti. È stato uno choc non vederla lì”, dirà molti anni dopo il tennista. Il giorno prima del furto Josif Broz Tito era atterrato all’Havana, accolto in pompa magna da Fidel Castro, per partecipare ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 28.05.2012

"Agli artisti del cinema del Korean Film Studio Kim Jong Il manca ora più che mai", scriveva qualche tempo fa l'edizione inglese del quotidiano nordcoreano Rodong Sinmun. "I loro ricordi indelebili partono dal 1965, quando il film "The Path to Awakening" veniva realizzato sotto la sua guida. Quelli erano i tempi in cui gli artisti del cinema coreano erano addestrati a rimanere fedeli al Partito dei Lavoratori e all'idea di Juche". L'articolo finiva così: "Lo studio ha prodotto più di 900 film dal 1965 al ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 13.03.2012

Non posso sopportare il brie. Ogni volta che lo vedo/sento/leggo in menù il mio sistema nervoso deraglia come un treno in Polonia o viene sabotato come se fosse l’aereo di Enrico Mattei, costringendomi a rantolare per terra in preda a convulsioni & terrore. Ed è tutta colpa di American Psycho di Bret Easton Ellis. Ora, non so succede anche a qualcun altro. Ma non posso fare a meno di pensare a questa scena: Più tardi, come da copione, la ragazza è legata nuda sul pavimento, con ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 10.03.2012

(Prefazione a "Se non è vietato è obbligatorio", sfogliabile qui sopra. Il fumetto è stato realizzato da Stefano Antonucci di ScaricaBile, con il patronicio de L'Ombroso e di altri loschi figuri). Avete presente come iniziano le prefazioni? “Conosco bene l’autore X.” “Leggere questo di Y ha suscitato in me sensazioni contrastanti”. “In un panorama editoriale asfittico come quello italiano, questo libro di Z è una ventata di freschezza”. E così via. Di solito sono scritte da Grandi Firme (o dai loro scagnozzi in nero) che, ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 15.02.2012

Il collettivo artistico russo Voina ha festeggiato il capodanno a modo suo. Poco prima della mezzanotte gli attivisti hanno scavalcato la recinzione della stazione di polizia n. 71 a San Pietroburgo e hanno bruciato con alcune molotov una camionetta usata per il trasporto dei detenuti. Oleg Vorotnikov (in carcere fino a poco tempo fa), Leonid Nikolayev (idem) e Natalia Sokol (su cui pende un mandato d'arresto internazionale) hanno preso parte all'azione, chiamata "Autodafé, o fottendo Prometeo". Questo il comunicato di Alexei Plutser-Sarno, ideologo e portavoce del ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 2.01.2012

Da morto, Kim Jong-Il è probabilmente la persona che ha suscitato più pianti di massa di tutta la Storia. Da vivo è stato dittatore, "Padre del Popolo", "Più alta incarnazione dell’amore cameratesco della rivoluzione", "Caro Leader, colui che è la perfetta incarnazione dell’apparenza che dovrebbe avere un leader" ((E talmente tanti altri titoli da far invidia a Idi Amin.)), straordinario giocatore di golf, indefesso lavoratore, trend setter in fatto di moda, raffinato gourmant e, tra le mille altre cose, accanito cinefilo. La passione per il ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 21.12.2011