Dipartimento / Sabonisgrad

Always historicize. Fredric Jameson I bambini ci guardano. E si spaventano per la nostra indifferenza al fascismo. Quando il 31 marzo 2013 Paolo Di Canio - un essere spregevole che nella sua autobiografia ha ripetutamente scritto di ammirare Mussolini e che tra i mille tatuaggi ostenta sul braccio la parola Dux e sulla schiena un’effige di Mussolini in elmetto incastonata sotto un’aquila - è stato assunto come tecnico del Sunderland, la compassata CNN ha titolato come breaking news sportiva «EPL appoints a fascist manager». Qualche ora dopo, ... Leggi tutto

Pubblicato da Luca Pisapia il 8.04.2013

Alla fine Croazia-Serbia l'hanno giocata, e non è successo niente. D'altra parte, a dispetto della preoccupante vigilia di tensione descritta dai media italiani e occidentali (la cui visione è sempre più datata e fuori fuoco: si segnala per assurdità la presentazione del match su Repubblica), non si vede cosa potesse succedere di tanto grave in uno stadio privo di tifosi serbi. Allo stesso modo non ci saranno croati a Belgrado nel match di ritorno; nel calcio, come in altri ambiti, la reciproca pulizia etnica si conferma ... Leggi tutto

Pubblicato da Tamas il 25.03.2013

Se si leggono le dichiarazioni dei dirigenti della Pro Patria e del sindaco di Busto Arsizio, i cori razzisti del 3 gennaio contro Kevin Boateng e i giocatori di colore del Milan sembrano dei fulmini saettati inspiegabilmente da un cielo limpidissimo. La narrativa post-incidente si è infatti concentrata sui Quattro Deficienti Allo Stadio Che Hanno Rovinato Tutto e infangato un’oasi pacifica e civile. Danilo Castiglioni, dirigente del club dei tifosi della Pro Patria, ha detto: «Quello avvenuto ieri è stato un episodio inqualificabile e spero che ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 6.01.2013

I. Reattori Nucleari per Air Jordan Nel 1992 i Portland Trailblazers erano una squadra che avrebbe potuto tranquillamente vincere il titolo NBA. La formazione di partenza possedeva un perfetto mix di atletismo e tecnica difficilmente eguagliabile: c’erano Terry Porter, Kevin Duckworth, Buck Williams, Jerome Kersey e Clyde Drexler, il giocatore che per caratteristiche più si avvicinava a Michael Jordan. Al draft del 1984 – lo stesso da cui erano usciti Barkley, Olajuwon e Stockton – i Trailblazers preferirono Sam Bowie (seconda scelta) a MJ. La motivazione: ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 5.09.2012

Ci sono due modi di guardare ai paesi socialisti e alle loro realizzazioni passate e, per quel poco che ne rimane, attuali: non volendo fare graduatorie di merito, definirò il primo "storico" e il secondo "antistorico". Quest'ultimo consiste nel trattare l'ideologia socialista come una curiosità da Wunderkammer o da parco a tema: è l'approccio che normalmente i turisti occidentali adottano nel visitare le vestigia del Patto di Varsavia, e conseguentemente è anche il modo di presentare le cose che si ritrova a Berlino, a Budapest, ... Leggi tutto

Pubblicato da Tamas il 14.03.2012

Don Winslow, nel suo romanzo Il potere del cane, scriveva che “si diventa ciò che si odia”. Ma nel caso di Scott Raab è impossibile diventare come LeBron James. Il primo è un giornalista sessantenne di Esquire nato a Cleveland che abita nel New Jersey, ha un peso variabile tra i 130 e i 170 kg ed un passato di alcolismo, abuso di stupefacenti e problemi mentali. Il secondo è un’ala piccola di 2.03 metri che ha la velocità e la tecnica di un playmaker ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 2.01.2012

Luiz Inácio da Silva, detto Lula, dichiara all'anagrafe 172 cm, anche se l'impressione, a giudicare da certe foto, è che sia anche qualche centimetro più basso; non che la cosa stupisca, in un figlio di proletari pernambucani cresciuto a poco cibo e molto lavoro. Il Brasile di inizio anni Ottanta è d'altronde un paese iniquo e dittatoriale, e nei paesi iniqui le cose funzionano così: i poveri sono piccoli e brutti, hanno pochi denti e a volte anche poche dita (ne manca uno anche a ... Leggi tutto

Pubblicato da Tamas il 5.12.2011

(Nella foto: hipster milionari al Waldorf-Astoria.) È fatta. Finalmente il lockout sembra essere finito. Dopo 150 giorni di folli trattative, incubi di cancellazione della stagione 2011-2012 e concreti rischi di esaurimento nervoso per Derek Fisher, il commissioner David Stern ha detto: "Abbiamo raggiunto un accordo di massima. Siamo ottimisti che vada a buon fine e che la stagione inizierà il 25 dicembre". Speriamo. Ma come se la sono passata i giocatore dell'NBA senza l'NBA? Blake Griffin ha nutrito daini e pubblicizzato automobili sicure. E non solo: come Penny ... Leggi tutto

Pubblicato da Blicero il 26.11.2011