Dipartimento / Kiss Me Breznev
28 novembre/5 dicembre 2012 – Compiti per tutti. Chi sono i dieci oppositori politici che interneresti in una capsula del tempo in modo che i tuoi discendenti possano ancora vivere nel Paradiso Socialista dei Lavoratori? * * * Ariete 21 marzo – 19 aprile Dopo aver ricevuto una delegazione di lavoratori degli Urali, a Stalin venne voglia di tirare qualche robusta boccata dalla sua pipa. Ma non la trovò da nessuna parte. L'allora capo del KGB, Berija, venne subito avvertito. «Lavrentij Pavlovič, dopo la visita di quei lavoratori ... Leggi tutto
Il 22 ottobre Maria Alyokhina e Nadežda Tolokonnikova – due delle tre Pussy Riot arrestate e condannate per la «preghiera punk» dello scorso febbraio – sono state spedite nei campi di prigionia di Perm (Siberia) e Mordovia a scontare i due anni di pena. «Questi sono tra i campi più duri» di tutta la Russia, ha twittato la band. Prima dell’udienza d’appello, Vladimir Putin ha dichiarato che le Pussy Riot «hanno avuto quello che volevano», e che lui in questa vicenda non ha avuto alcun ... Leggi tutto
22/29 ottobre 2012 – Compiti per tutti. Racconta di quella volta che il Politburo è sceso sulla terra e ha cambiato la tua vita contadina con un abile esproprio forzato. * * * Ariete 21 marzo – 19 aprile Durante la Grande Guerra Patriottica, Jakov Džugašvili, figlio di Giuseppe Stalin, cadde prigioniero in mani naziste. L'alto comando tedesco propose al Piccolo Padre di scambiare il suo primogenito con il Feldmaresciallo Paulus, catturato a Stalingrado. Stalin rispose altero: «Non scambio un soldato con un generale». Jakov si suicidò gettandosi contro ... Leggi tutto
21/27 settembre 2012 – Compiti per tutti. Immagina di andare a trovare la persona che sarai tra quattro anni. Quanti dissidenti politici avrai sterminato o fatto internare nei manicomi? * * * Ariete 21 marzo – 19 aprile Qual era la differenza tra l’Unione Sovietica e la Jugoslavia? Nella prima la gente comune andava a piedi, e i rappresentanti politici guidavano le automobili. Nella seconda, invece, la gente comune andava in auto per investire i propri rappresentanti politici. Ecco, Ariete, quando acquisti un lotto di lanciarazzi sovietici finiti ... Leggi tutto
Dopo essersi fatto accarezzare dai delfini, aver cacciato tigri, fatto addormentare orsi, abbracciato cani, nutrito le fiere della Grande Madre Russia e soppresso oppositori politici e oligarchi a lui avversi, Vladimir Putin si è travestito da uccello, è salito su un deltaplano ed ha accompagnato la migrazione di uno sparuto stormo di rarissime gru. Sul serio. Qui sopra possiamo ammirare l'ultima impresa di VVP, ripreso dalle coraggiose telecamere di Russia Today, canale all-news sovvenzionato dal Cremlino ma assolutamente indipendente. Ammirate: gli occhialoni, la sconfinata prateria russa, ... Leggi tutto
Quando non c'è più posto all'inferno, i morti provano a camminare sulla Terra ma sono ostacolati da Chiesa ortodossa, integralisti musulmani, burocrazia, divieti amministrativi e poliziotti in borghese. O almeno, questo è quello che è successo a Omsk, grossa città russa situata nella Siberia sud-occidentale. L'idea di fare una "Zombie Walk" viene al fotografo/blogger 25enne Mikhail Yakovlev, principalmente perché l'estate a Omsk - a parte uccidere prostitute e sfondarsi di Krokodil - dev'essere più noiosa del tradurre 35 "Buongiorno" di Gramellini in tagiko e cercare ... Leggi tutto
Esiste un paese in cui Vladimir Putin è sicuro di non prendere il 100% alle prossime elezioni presidenziali. È Bisert', 108 chilometri da Ekaterinburg, regione di Sverdlovsk, profonda Russia. Il borgo sembra la fotocopia della Char'kov di "Eddy-baby ti amo", uno dei primi romanzi di Eduard Limonov: disoccupazione generalizzata, tossicodipendenza giovanile, alcolismo come unico rimedio per combattere il tedio glaciale dell'estrema periferia e funzionari pubblici corrotti e rapaci. La grande impresa Uralsel'maš, che produceva componenti aeronautici ed era il motore immobile attorno a cui ruotava ... Leggi tutto
I Vendetta e Delirio a piazza Manezhnaya. Egor Sviridov ha 28 anni. Si trova con quattro amici in un locale del distretto Golovinskii, a Mosca. È un accanito tifoso dello Spartak e fa parte di “Fratia”, l’associazione ultras della squadra della capitale. La mezzanotte del 6 dicembre 2010 è da poco passata. L’indomani Sviridov deve andare in Slovacchia per la Champions League. Il gruppo di amici esce dal locale e si ferma in via Kronstadt, aspettando che passi un taxi. Aslan Cherkesov ha 26 anni ed è nato ... Leggi tutto