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"Col mondo del potere non ho avuto che vincoli puerili" Osip Mandel'štam C'è un uomo, ripiegato sulla scrivania. Spilloni gli circondano la testa, rimedi cinesi che affiorano dalla penombra come lunghi ed affilati puntelli per arginare l'emicrania. Quell'uomo è Andreotti. Questo film è Il Divo. Quell'emicrania è il potere. Era ora. Era ora di finirla con lanuginose introspezioni ombelicali di un paese allo sfacelo. Era ora di affontrare la causa prima e definitiva dell'agonia di una nazione: la natura assoluta, putrida, estasiante, esaltante, violenta ed assurda del Potere. Todo ... Leggi tutto
Nello scrivere la sua fondamentale "opera di verità", l'Affaire Moro, Sciascia si era trovato, ad un certo punto, a muoversi "in un mareggiare di ritagli di giornale e col dizionario del Tommaseo solido in mezzo come un frangiflutti". Il vocabolario: strumento vitale per ridare il giusto significato al lessico oscuro delle lettere di Moro e per ribaltare lo stravolgimento operato dal politicantese. Ebbene, a trent'anni da quell'evento e da quello scritto è uscito un dizionario molto particolare, tutto dedicato alla tragica vicenda che segnò la ... Leggi tutto
L'affaire Moro non si è svolto semplicemente in cinquantacinque giorni. Non è iniziato il sedici marzo, e non è neppure finito il nove maggio 1978. E' iniziato trent'anni prima, a Jalta, in una logica di spartizione planetaria: un gioco profano di sommi equilibri, una battaglia tra i due elefanti mondiali dell'epoca (USA e URSS) nella cristalleria Italia, bottega sgangherata di provincia. Il merito de "Il Golpe di via Fani" di Giuseppe De Lutiis sta, essenzialmente, nell'aver rivolto l'attenzione dallo Stivale al resto del globo terracqueo, travalicando ... Leggi tutto