Non Tutti I Martiri Vedono Dio

Pubblicato da Blicero il 16.04.2009

Eulogy

** Avvertenza iniziale: l’autore di questo pezzo la trasmissione non l’ha vista, anche perchè andrà in onda stasera – e sicuramente non la vedrà, dato che ha cose migliori da fare, tipo guardare le estrazioni del lotto. Questo è quello che nelle redazioni che contano viene chiamato “pezzo preventivo” e che comunque domani i lettori troveranno sul loro Giornale. **

Ecco, finalmente la vendetta è stata consumata in diretta, davanti a milioni (speriamo di no) di spettatori accecati dalla furia giustizialista e dalla sete di rivalsa. Definire ripugnante lo spettacolo che ci hanno propinato sulla televisione pubblica – pagata con i soldi di tutti gli italiani – è dir poco. Mai si erano viste una simile acrimonia e una così violenta faziosità, comunque da aspettarsi da un “giornalista” così partisan, mai una tragedia nazionale quale il terremoto era stata usata per sporchissimi e luridi calcoli politici e per fare della schifosa e putrida informazione.

Ci hanno scassato i torroni per giorni e giorni con la “censura” di alcune vignette di pessimo gusto apparse la scorsa settimana, hanno allestito il solito processo popolare e il Tribunale del Popolo ha sentenziato che la sacrosanta decisione della RAI, un’azienda privata che può disporre come meglio crede dei suoi dipendenti pagati da noi, è un abuso ed un attentato alla libertà d’informazione. D’accordo, ma parliamone seriamente: da quando in qua la satira può fare quello che vuole? Qual è il giorno esatto in cui prendere in giro i potenti è diventato un diritto sacrosanto dell’uomo? Ai tempi della Grecia anche Aristofane era stato condannato per diffamazione e rimosso dal servizio pubblico, ma di che vanno cianciando i nostri Martiri della Libertà? Perchè Santoro non va al Parlamento Europeo a fare i suoi spottoni a spese del contribuente cornuto e mazziato?

La verità è che parole come decenza, decoro, galanteria, rispetto, equilibrio, art. 21 e libertà rappresentano concetti obsoleti e ormai caduti in prescrizione. Non interessano più a nessuno. Va bene, può anche starci, ma speculare sui morti no. Quello non si può fare, ed è bene metterselo in testa prima che a qualcun altro giornalista coraggioso venga lo schizzo di riprovarci. L’umorismo nero lasciatelo ai Monty Python e agli inglesi – Dio stramaledica gli inglesi. Le radici profonde non gelano mai. Meglio un giorno da leone che 100 da pecora.

Smettetela di fare inchieste, risparmiateci le vostre invettive, lasciateci in pace a guardare i programmi “stupidi” ma che almeno non hanno la pretesa morettiana di salvare il mondo. A proposito, ve lo meritate il vostro Nanni Moretti.

A chi interessa sapere che c’è il rischio, cioè la certezza, di infiltrazioni mafiose nella ricostruzione delle zone terremotate? Eh? Ve lo dico io: a nessuno. Il vostro giornalismo è solo capace di criticare, criticare, criticare. Se non fosse illegale i nostri eroi praticherebbero volentieri il cannibalismo e l’uccisione dell’avversario politico tramite l’acido di una batteria Duracell del 1989. E non è difficile credere che andrà proprio così: basta guardare quel filmaccio orribile trasmesso da Sky (complimenti, ora la battaglia politica si fa a colpi di mitra?) in cui un giovane studente fuoricorso, ovviamente di sinistra e tesserato arcigay, vuole sequestare e uccidere Berlusconi.

D’altronde non c’è nulla di più facile ed appagante della critica ad alzo zero, cioè della critica ai politici cattivi che pilotano gli appalti per ottenere mazzette e voti e perpetrare il loro potere criminale favorendo così la cultura dell’illegalità che si trasforma in una pozza da cui nascono e prosperano le organizzazioni criminali che dirottano i fondi europei nelle casse e tasche di banchieri di dovere e di amici degli amici e quando un magistrato comunista che poi entrerà in politica nel partito di un ex-magistrato comunista e golpista scoprirà tutto verrà fatto fuori dai suoi stessi colleghi e dai politici cattivi che pilotano gli appalti per ottenere mazzette e voti e perpetrare il loro potere criminale favoren– Si, insomma, abbiamo capito. Grazie, ma non ci interessa.

Invece di criticare, perchè non vi infiltrate voi nelle Istituzioni? Pensate che sia facile? Ci vogliono soldi, pazienza e televisioni. Ma la pazienza non ce l’avete, volete tutto e subito come Lenin e Stalin e i pirati e Barbablù. E della Englaro cosa avete da dire per discolparvi? Niente, vero? L’avete uccisa voi, così come avete causato il terremoto in Abruzzo. Di più, è stato il vostro giustizialismo a targhe alterne, la legge è uguale per gli altri e libro e moschetto e così via, il fattore scatenante di tutto.

Siete voi che non avete fatto prevenzione: perchè non avete denunciato tutto alla polizia? E se vi fa tutto così schifo, perchè non andate voi insieme a quei disgraziati della protezione civile e ai volontari a scavare nelle macerie? O, in alternativa, perchè non ve ne andate da questo paese? La sera dormiremmo comunque tranquilli come dei bambini, statene certi.

La vostra ideologia deleteria, populista, dipietrobeppegrillotravagliocentrica e ispirata ai principi dell’informazione finalmente andrebbe a farsi friggere, in tv tornerebbe il contraddittorio e l’unica trasmissione di confronto politico sarebbe Porta a Porta. A proposito, dovreste ispirarvi a Vespa, Fede, Mimun, Johnny Raiotta e compagnia varia. Loro sono camerieri giornalisti. Quelli veri, quelli seri. Si potrà dire tutto quello che si vuole, ma non che non sono giornalisti equilibrati. Quello è il servizio pubblico pagato con i soldi di tutti gli italiani che non è criminoso.

Suvvia, levate le tende da questo paese, portate le vostre critiche propagandistiche e barricadiere e forcaiole fuori da questo paese. Ci risparmiereste la fatica di dovervi censurare, epurare e querelare e soprattutto di scrivere questi pezzi che ci ordinano di scrivere per giustificare odiose censure e soprusi di stampo criptofascista.

Toglietevi dalla croce, ci serve lo spazio per inchiodare i prossimi martiri.

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Drop the Hate / Commenti (5)

#1

marcello j. clerici
Rilasciato il 16.04.09

eoradidirebasta!1undici!

#2

inaudita altera parte
Rilasciato il 17.04.09

eoradidrebasta…..

a chi????

#3

harlot
Rilasciato il 17.04.09

#4

16dB
Rilasciato il 19.04.09

era :”… toglietevi dalla fottuta croce, ci serve il fottuto spazio, per inchiodarci il prossimo martire idiota …”. Se vuoi citare, cita intero e senza timore, lo so che la laicità dello stato italiano può intimorire… . ;)

#5

patti
Rilasciato il 20.04.09

anche questo articolo mi sembra piuttosto lontano da galanteria, rispetto, equilibrio ma francamente non mi irrita, trovo che sia una libera espressione, politicamente schierata o meno, questo non mi interessa.
se i potenti non fossero anche dei buffoni ma semplicemente i ‘condottieri’ di un paese, se si limitassero a fare il loro lavoro di rapprersantanti di un popolo (passatemi questa utopia), sicuramente i satiri non presterebbero loro tanta attenzione o la loro azione non sarebbe così tagliente

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